Stazione di Pisa – periodo anteguerra

Stazione di Pisa! Stazione di Pisa! Una voce avvisa i viaggiatori.Il cigolio delle ruote sotto lo sforzo della frenatura rimbomba sotto quella grande tettoia di quasi 6000 metri quadrati fatta di ferro e legno,coperto di lamiera zincata e vetro.Ma è proprio sotto questa tettoia scarsamente illuminata,piena di rumori e di fumo delle locomotive che la vita di Pisa per anni conobbe gli arrivi e le partenze di personaggi celebri.
Periodo – anteguerra
Fotografo ?
Collezione Marco Birindelli
Archivio www.ilpopolopisano.it
Stazione di Pisa! Stazione di Pisa! Una voce avvisa i viaggiatori.Il cigolio delle ruote sotto lo sforzo della frenatura rimbomba sotto quella grande tettoia di quasi 6000 metri quadrati fatta di ferro e legno,coperto di lamiera zincata e vetro.Ma è proprio sotto questa tettoia scarsamente illuminata,piena di rumori e di fumo delle locomotive che la vita di Pisa per anni conobbe gli arrivi e le partenze di personaggi celebri.
Periodo – anteguerra
Fotografo ?
Collezione Marco Birindelli
Archivio www.ilpopolopisano.it

Attuale via Benedetto Croce ad inizio secolo scorso

Le antiche mura che costeggiavano l’attuale via Benedetto Croce demolite ad inizio secolo scorso.
in una la vista è verso piazza Guerrazzi mentre l’altra è verso piazza Vittorio Emanuele II,sullo sfondo riusciamo a scorgere gli alberi e la statua. Unite insieme abbiamo una panoramica quasi per intero di come si presentava la via ad inizio secolo
Immagini tratte da Pisa Storia Urbana-Anna Rosa Masetti
Tipografia Editrice La Giuntina pubblicato nel 1964
Collezione Marco Birindelli
Archivio www.ilpopolopisano.it

Via Benedetto Croce – inizi secolo scorso

Le mura che fino agli inizi del secolo scorso costeggiavano Viale Curtatone e Montanara,attuale via Benedetto Croce,poi demolite.In questa immagine la visuale è verso piazza Guerrazzi,sulla sinistra del fotografo si trova via Giordano Bruno,a destra si nota la porta San Martino in Guatolongo.Ho aggiunto anche un immagine presa da google maps per aiutare meglio nell’orientamento.
Immagine d’epoca tratta da – Pisa Storia Urbana di Anna Rosa Masetti tipografia editrice “la Giuntina” 1964
www.ilpopolopisano.it

Nuova sede Cassa di Risparmio di Pisa- 1920

Palazzo Ricci (Foto 1) si trovava nell’attuale Piazza Dante a ridosso del teatro Rossi.Fu acquistato nel 1909 dalla Cassa di Risparmio di Pisa per 52500 lire al solo scopo di demolirlo e quindi utilizzare l’area per la costruzione della nuova sede.Il palazzo non presentava un notevole interesse estetico-artistico quindi non vi furono ostacoli alla demolizione.La conseguenza della costruzione del nuovo palazzo prevedeva anche la creazione di un ampia piazza,attuale Piazza Dante,ciò comportò l’espropriazione e la demolizione di due corpi di caseggiati a cui era destinata la piazza.L’espropriazione non fu semplice e la demolizione dei fabbricati terminò solo 2/3 giorni prima dell’inaugurazione del palazzo della cassa.
Nel 1911 fu incaricato l’Ingegnere Pietro Studiati (Pisa 1876 – Pisa 1962) figlio di Cesare Studiati professore di Fisiologia a Pisa (1821 – 1894) di preparare il progetto esecutivo.I lavori iniziarono verso la fine del 1914 e durarono 5 anni fino alla fine del 1919 rallentati dalle difficoltà della guerra.
Il 14 novembre 1920 il nuovo palazzo della Cassa di Risparmio di Pisa (foto 2 ) fu aperto al pubblico in pieno funzionamento
Fotografo G.Brondi (Palazzo Ricci)
Fotografo R.Tortolini ( Palazzo Cassa Risparmio di Pisa)
Immagini tratte da – La Cassa di Risparmio di Pisa e la sua nuova sede
Stab. Tip. successori FF.Nistri – 1920
Collezione Marco Birindelli

Ponte a Mare – 1799

Due quadri del pittore paesaggista Jakob Philip Hackert (15 settembre 1737 – 28 aprile 1807) il quale soggiorno a Pisa nel 1799 realizzando i due dipinti del Ponte a mare i quali ci permettono di vedere come era strutturato quel tratto di fiume sia dai monti verso il mare e viceversa. È una testimonianza importante perché rispecchia molto fedelmente la realtà del paesaggio e degli edifici circostanti.

Società canottieri Arno alla cittadella – anno 1909

Siamo alla cittadella dove ebbe sede la società canottieri Arno.In questa immagine un momento dell’attività dei vogatori con l’uscita in Arno.La prima sede della società era ubicata (1905) agli scali del fosso dei navicelli (Porta a Mare) sotto il ponte della ferrovia Pisa – Marina; la seconda a monte della Torre Guelfa ai piedi della Cittadella (1906), mentre quella attuale presso il ponte della Cittadella, in via Bonaccorso da Padule. Oltre a testimoniare un momento di sport pisano questa immagine ci permette di vedere come era la cittadella in modo abbastanza nitido prima della guerra.
Anno 1909
Fotografo ?
fonte – immagine tratta dal libro – Lo sport a Pisa il pionierismo dal 1830 al 1915 – scritto da Ferruccio Giovannini – Tacchi editore
Archivio www.ilpopolopisano.it

Piazza Vittorio Emanuele II e viale Principe Amedeo – primi anni ’30

Bellissima fotografia di Piazza Vittorio Emanuele, II viale Principe Amedeo (attuale viale Gramsci) e una parte della Stazione Centrale.Sulla destra della foto si nota una piccola parte di un cantiere con all’interno delle macerie probabilmente è stato abbattuto da poco l’edificio della Dogana per far posto alla costruzione del Palazzo della Provincia che sarà inaugurato nel 1937
Periodo – sicuramente dopo il 1929,c’è già il Palazzo delle Poste e i primi anni ’30
Collezione Marco Birindelli
Archivio www.ilpopolopisano.it

Piazza Vittorio Emanuele

Piazza Vittorio Emanuele II
Oltre gli alberi svetta il Campanile della Chiesa di Sant’Antonio,sulla sinistra riusciamo a vedere anche una piccola parte della stazione del trammino Pisa/Marina.Alle spalle del fotografo c’è l’attuale via Benedetto croce (aggiungo un collage con la posizione approssimativa del fotografo oggi.
Periodo – primi anni ’30
Cartolina d’epoca
Collezione Marco Birindelli
immagine di oggi da google maps
Archivio www.ilpopolopisano.it

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