Altra bella fotografia di Piazza Vittorio Emanuele II e viale Principe Amedeo con la famosa barriera (bariera) e i due fabbricati della Dogana che poi verranno demoliti per la costruzione del palazzo delle Poste e del palazzo della Provincia. Il periodo di questa immagine è dei primissimi anni del ‘900 Collezione Marco Birindelli Archivio www.ilpopolopisano.it
Le mura che fino agli inizi del secolo scorso costeggiavano Viale Curtatone e Montanara,attuale via Benedetto Croce,poi demolite.In questa immagine la visuale è verso piazza Guerrazzi,sulla sinistra del fotografo si trova via Giordano Bruno,a destra si nota la porta San Martino in Guatolongo.Ho aggiunto anche un immagine presa da google maps per aiutare meglio nell’orientamento. Immagine d’epoca tratta da – Pisa Storia Urbana di Anna Rosa Masetti tipografia editrice “la Giuntina” 1964 www.ilpopolopisano.it
Borgo largo, elegante e ampio è il prolungamento di Borgo stretto e sono un importante arteria commerciale della nostra città con negozi,bar e locali di ogni genere. Molto animata ieri come oggi,in questa immagine un calesse fermo davanti alle Regie Poste,molta gente a passeggio.Da notare l’impalcatura a sinistra della foto non sono ancora in uso i tubi Innocenti.( curiosità – I tubi innocenti furono inventati del Sig. Innocenti nel 1920, fabbro di Pescia, così come gli snodi che collegano gli stessi tubi, e con i quali ancora oggi vediamo montate le impalcature ) Periodo – tra il primo decennio e l’inizio del secondo decennio del ‘900 Cartolina d’epoca Collezione Marco Birindelli Archivio www.ilpopolopisano.it
Putignano – SS67 Siamo in prossimità della rotonda,il ponte delle bocchette non è ancora stato costruito,fu realizzato agli inizi degli anni ’80. Ho inserito anche un collage per aiutare nell’identificazione Anno delle foto Gennaio 1970 Collezione di famiglia di Massimo Ricci – Gentilmente concesse Nell’immagina 1970-2024 la foto è tratta da google maps Archivio www.ilpopolopisano.it
Via 29 Maggio,attuale via Curtatone e Montanara,tratto di strada che va dal lungarno Pacinotti a Piazza San Frediano. Periodo -anni 1910/20 Cartolina d’epoca collezione Marco Birindelli Archivio www.ilpopolopisano.it
Immagine della Stazione e viale Gramsci dell’immediato dopo guerra,l’orologio della stazione segna le ore 06:55 di mattina,le ombre sulla strada sembrano confermare questo orario,c’è già molta gente in movimento.Parcheggiata sulla destra una Fiat 1100 B Musona prodotta tra il 1939 e il 1953, un autobus turistico (la targa è straniera). All’interno della fontana c’è l’acquasantiera la quale fu usata come arredo urbano al centro della fontana,oggi esposta nel Chiostro del Museo dell’Opera del Duomo. Periodo – la cartolina ha viaggiato nel Luglio1951 Cartolina d’epoca Collezione Marco Birindelli Archivio – www.ilpopolopisano.it
Il nuovo Viale Gramsci,ex viale Principe Amedeo,ricostruito.Manca ancora il grande condominio che fa angolo con via Bonaini e manca ancora il Palazzo Affari. La città stava rinascendo dopo i danni subiti dalla guerra. Periodo – la cartolina ha viaggiato nel 1951 Cartolina d’epoca Collezione Marco Birindelli Archivio www.ilpopolopisano.it
Panorama dal Campanile su via Santa Maria Periodo 1930 circa fotografia proveniente all’Australia fotografo nc collezione Marco Birindelli Archivio www.ilpopolopisano.it
Via Vittorio Emanuele,attuale Corso Italia.Sulla destra la Chiesa di San Domenico. – Eretta a partire dal 1382 dalla beata Chiara Gambacorti come sede della prima comunità osservante dell’ordine domenicano. La chiesa venne consacrata nel 1457. Tra il 1724 e il 1732 si provvide ad un generale rifacimento dell’interno e ulteriori interventi avvennero nell’Ottocento e all’inizio del secolo successivo. Soppresso una prima volta nel 1810, le monache vi tornarono con la Restaurazione, ma nel 1892 il monastero fu confiscato e trasformato in Ospizio di Mendicità. Le monache si trasferirono in un locale attiguo ove rimasero fino al 1943, allorché l’intero complesso fu quasi completamente raso al suolo dai bombardamenti. La chiesa è stata restaurata e riaperta al culto nel 1997, affidata al Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di Malta. ( Da Arcidiocesidipisa.it) Periodo – la cartolina ha viaggiato nel 1923 Collezione – Marco Birindelli Archivio – www.ilpopolopisano.it