Bella immagine di un secolo fa,autoscafo Merello portava i pisani al mare.Dopo il crollo del ponte di ferro che permetteva al trammino di scavalcare le antiche mura e la darsena del canale dei navicelli a Porta a Mare,la società tranviaria sostitui il servizio di trasporto verso il mare con i vaporetti e uno di questi era il “Luigi Merello” Trasportava 350 passeggeri divisi in tre classi. L’ autoscafo fu costruito nel cantiere di San Piero a Grado.La stazione di partenza fu organizzata nell’attuale lungarno Gambacorti proprio sotto il Comune.Il servizio iniziò nel 1924 e durò diversi anni anche dopo il ripristino della linea ferroviaria. Da non confondere con il vaporino a ruote “GalileoGalilei” che i pisani chiamavano raspamota, in servizio dal 1860 circa e ha un’altra storia. Periodo – la cartolina ha viaggiato nel 1925 Cartolina d’epoca Collezione Marco Birindelli Archivio www.ilpopolopisano.it
Incrocio tra il ponte Solferino attuali lungarno Simonelli lungarno Pacinotti e piazza Solferino. Notare il signore sull’angolo del ponte con un banchino aperto, chi sa che mestiere faceva forse l’arrotino,il ciabattino… L’edicola è ancora oggi in quel punto e al posto del Bar Martini esisteva una cooperativa di generi alimentari.Il palazzo in angolo fu distrutto durante la guerra. Periodo – la cartolina ha viaggiato nel 1912 ma probabilmente è antecedente,non ci sono ancora le tracce del tram. Cartolina d’epoca Collezione Marco Birindelli Archivio – www.ilpopolopisano.it
Come si presentava l’attuale lungarno Simonelli prima della guerra Periodo – la cartolina ha viaggiato nel 1931 Cartolina d’epoca (colorata) Collezione Marco Birindelli Archivio – www.ilpopolopisano.it
Una bella fotografia del lungarno Pacinotti e un angolo del lungarno Gambacorti. Lungarno molto movimentato tra auto,carrozze e pedoni.Non passa inosservato il navicellaio che sta rientrando con il suo carico di rena verso l’incile. Periodo – anni 30 Fotocartolina collezione Marco Birindelli Archivio www.ilpopolopisano.itUna bella fotografia del lungarno Pacinotti e un angolo del lungarno Gambacorti. Lungarno molto movimentato tra auto,carrozze e pedoni.Non passa inosservato il navicellaio che sta rientrando con il suo carico di rena verso l’incile. Periodo – anni 30 Fotocartolina collezione Marco Birindelli Archivio www.ilpopolopisano.it
Ponte Solferino i lungarni e la Chiesa della Spina. Nell’altra foto un particolare ingrandito della stessa immagine che mette in evidenza il vecchio ponte di mezzo Periodo credo tra la fine degli anni’30 e i primi anni’40 Fotocartolina Collezione Marco Birindelli Archivio www.ilpopolopisano.it
Lungarno Regio attuale Pacinotti,un lungarno molto animato come si vede anche dalle tante persone in particolare sullo sfondo. Due tram che si incrociano sulla linea Stazione/Porta a Piagge,le vetture viaggiavano su un binario unico escluso alcuni punti dove i binari raddoppiavano,come si vede in questa foto. Su questa tratta il capolinea era al Politeama. Fotografia postale Periodo Anni 1910/20 Collezione Marco Birindelli Archivio www.ilpopolopisano.it
Attuale lungarno Pacinotti e lungarno Gambacorti,il periodo dovrebbe essere tra fine ‘800 e i primissimi anni del ‘900.La fotografia probabilmente è stata scattata dall’Hotel Nettuno o dal Grand Hotel Victoria. Diapositiva su lastra di vetro Fotografo Giorgio Sommer (2 settembre 1834, Francoforte sul Meno, Germania Data di morte: 7 agosto 1914) Collezione Marco Birindelli Archivio www.ilpopolopisano.it
In questa suggestiva immagine oltre all’Arno ghiacciato in un inverno considerato tra i più “glaciali” è possibile vedere in modo molto nitido, come difficilmente capita nelle immagini d’epoca,la fortezza nuova(giardino Scotto) prima che nelle mura venissero realizzati i due archi per la costruzione dell’attuale lungarno Fibonacci, ma anche la sponda e tutto lo spazio alberato che quasi nascondeva la fortezza.Il fotografo si trova approssimativamente dove poi verrà costruito il ponte della Vittoria Periodo 04 Gennaio 1905 Fotografia fotografo nc Collezione Marco Birindelli Archivio www.ilpopolopisano.it
Porta a Piagge,prende il nome dall’antica porta oggi non più esistente che si trovava nell’attuale via Discesa Soarta. Bella immagine del lungarno Buozzi e dell’inizio di via del Borghetto che all’epoca si chiamava via Vicarese e conduceva ai paesi del lungo monte,la porta Calcesana non era ancora stata aperta,verrà aperta nel 1916. Oggi al posto dell’edificio ad un piano c’è un grande condominio. Non ci sono ancora i segni della linea del tram quindi l’immagine dovrebbe essere dei primissimi anni del ‘900 Cartolina d’epoca Periodo primi anni del ‘900 Collezione Marco Birindelli Archivio www.ilpopolopisano.it