Marina di Pisa – Bagno Gorgona – anno 1925

 

 

 

Marina di Pisa – Bagno Gorgona – proprietà Petrini, il bagnino dovrebbe essere Giulio Lomi                                                                                                                                Periodo – 1925
Collezione – Marco Birindelli
Archivio – www,ilpopolopisano.it

 

Stazione radio di Coltano – periodo primi del ‘900

Due immagini della stazione radio di Coltano estrapolate da un libro del 1922,cento anni fa,il cui titolo è molto attuale oggi. “Terra promessa i nuovi destini di Coltano” Arti grafiche Modiano e C.
Foto 1) Panoramica,riporto didascalia originale – L’aereo di Coltano. Sedici antenne di 75 metri d’altezza,in due gruppi di otto,sopra circa 1 Km di lunghezza.Il primo gruppo orientato sul circolo massimo passante per Coltano e Massaua; il secondo sul circolo massimo passante per Coltano Nuova York.Tutta l’estensione che si vede,durante l’inverno è coperta d’acqua.Il panorama è preso dal tetto della nuova Radio in costruzione. (per Aereo si intende l’insieme dei fili destinati alla radiotrasmissione sostenuto da antenne)
Foto 2) l’edificio della nuova Radio-Coltano in costruzione.Sarà una delle più potenti del mondo. L’aereo avrà quattro antenne alte 250 metri
Collezione – Marco Birindelli
Archivio www.ilpopolopisano.it

Politeama Pisano – periodo primi anni del ‘900

Il Politeama Pisano, si trovava dove oggi è il palazzo dei congressi.
Inaugurato nel 1865 come teatro all’aperto,nel 1869 venne coperto con un armatura di ferro.
Nel 1913 venne acquistato da Giuseppe Puccinelli che provvide a restaurarlo completamente.
Dopo la prima guerra mondiale il Politeama venne acquistato dalla società del Mutto che ne fece una fabbrica di busti con oltre 500 operaie.
Nel 1925 il teatro fu messo in liquidazione dalla stessa società e venne acquistato dal comune di Pisa per 475.000 lire il quale dopo i dovuti lavori di restauro lo riaprì al pubblico il 24 aprile 1927.
Nel 1932 il comune dette in affitto il Politeama al Sig. Antonio Corucci per 4 anni il quale doveva corrispondere il 10% degli incassi.
Nel 1937 il teatro fu affittato alla ditta Walter Nannini di Modena per la durata di 4 anni con un canone annuo di 70.000 lire.
Il secondo conflitto mondiale interruppe l’attività del teatro che non riprese più a causa dei gravi danni strutturali subiti durante la guerra.
Nelle immagini l’accesso al teatro e l’interno
Archivio www.ilpopolopisano.it
Cenni storici da “I teatri storici della Toscana” Pisa e provincia a cura di Elvira Garbero Zorzi – Luigi Zangheri – Giunta regionale Toscana Multigrafica Editrice

Tirrenia – Colonia Firenze – periodo 1946

Molte colonie tra Tirrenia e Calambrone sono state recuperate e trasformate in hotel e residence.Quella in foto Colonia Firenze è ancora in stato di abbandono nell’immagine possiamo vedere come era e come è oggi.
Le colonie hanno tutte una loro storia e potrebbero,secondo me,essere valorizzate con percorsi segnalati e/o visite guidate.
Cartolina d’epoca viaggiata nel 1946
Fotografia estrapolata da google maps
Collezione – Marco Birindelli
Archivio – www.ilpopolopisano.it

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